Gli aspetti di un trasloco non comprendono solo lo spostamento e smistamento del mobilio, sussistono anche aspetti burocratici i quali sono necessari al trasferimento. L’esempio maggiormente fondamentale e che in molti ignorano nei suoi aspetti di sviluppo è quello del cambio delle utenze.
Prima di tutto occorre specificare alcuni aspetti fondamentali:
– il contratto non si può trasferire da un’abitazione all’altra
– se i contatori sono attivi bisogna chiedere una voltura, la quale necessita di un periodo di minimo una settimana
– se i contatori non sono attivi bisogna richiedere un subentro, ossia la riattivazione degli stessi, ed il periodo utile è di un paio di mesi.
La procedura per sottoscrivere un contratto in una nuva casa è differente a seconda della situazione in cui ci si trova.
Se ti stai trasferendo in una casa mai abitata prima è probabile che il contatore non sia presente. In questo caso è indispensabile fare l’allacciamento della fornitura. Il tempo utile a questa operazione è di circa un mese.
Questo caso si verifica quando in una nuova abitazione è stato inserito il contatore ma senza mai attivarlo; di conseguenza dovrai richiedere una prima attivazione.
Questo è il caso più difficile, l’inquilino precedente ha chiuso il contatore. Di conseguenza dovrai procedere con il subentro.
In questo caso sarà necessario solamente effettuare la voltura, ossia cambiare l’intestatario contattando il fornitore scelto dal precedente inquilino e fornendo i dati di entrambe le parti.
La procedura necessaria a cancellare o volturare il contratto è semplice, ma si sviluppa in due casistiche differenti.
1) Un nuovo inquilino entra in casa subito
Sarà compito del nuovo inquilino effettuare la voltura contattando il tuo fornitore
2) La casa rimane vuota o in vendita
Dovrai contattare il tuo fornitore comunicando la disdetta al fine di estinguere il contratto di fornitura.
1) Richiedi la disdetta del contatore della casa che stai lasciando
Circa 15 giorni prima di traslocare dovrai comunicare ai tuoi gestori luce e gas la disdetta dei contratti di fornitura delle utenze.
2) Procedere con la voltura o il subentro
Nella prima casistica, ossia il cambio dell’intestatario del contratto, dovrete contattare il gestore utilizzato in precedenza dall’inquilino e fornire indirizzo, numero del cliente e codice POD. Le condizioni contrattuali rimarranno quelle fissate in precedenze.
Nel caso del subentro invece dovrete fornire i dati sull’utenza interessata dal subentro in modo da poter individuare il codice POD. In alternativa potrete inoltrare al fornitore l’indirizzo dell’immobile ed il numero di 14 cifre del contatore.
Al momento della richiesta di subentro dovrai procurarti tutta la documentazione utile alla procedura: codice fiscale dell’intestatario del contratto, copia del documento d’identità, indirizzo dell’immobile, documento attestante la proprietà/affitto dell’immobile, codice POD, estremi del conto bancario del nuovo intestatario per la dociliazione delle bollette.