In Italia la tradizione legata alla superstizione è molto sentita. Un trasloco già di per sè è un elemento che comporta ansia e per chi crede nella sfortuna potrebbe rivelarsi micidiale se unito ad alcuni fattori. Ecco quindi una piccola guida per i superstiziosi di cosa evitare prima, durante e dopo un trasloco.
In primis bisogna decidere il giorno del trasloco. Evitate il 13 del mese, in quanto questo numero si dice che porti sfortuna. Anche il giorno 17 si può evitare a seconda di come lo si considera: in paesi come la Francia porta fortuna, ma in Italia per esempio si dica che porti sfortuna in quanto in numeri romani si scrive XVII; combinandolo diversamente si ottiene la parola latina VIXI, ossia vissuto.
Evitate anche il martedì e venerdì in quanto sono considerati come i giorni meno indicati per nuove imprese ed iniziative. In termini di mesi invece è sconsigliato traslocare in agosto dal momento in cui cambiare casa in questo periodo, secondo i nostri avi, significava aver perso il lavoro legato alle coltivazioni della terra.
Evitate di passare sotto alle scale, oltre che per una questione di sicurezza, per la superstizione è un gesto che porta molta sfortuna in quanto la scala poggiata al muro forma insieme al pavimento un triangolo come quello legato alla Trinità, uno spazio dunque inviolabile. Inoltre nel Medioevo la scala era utilizzata come base di appoggio per gettare l’olio bollente sui nemici, da qui il timore di passarci sotto.
Imballate bene gli specchi perchè se ne rompeste uno, vi toccherebbero ben sette anni di sfortuna. Ma perchè? Nell’antica Roma lo specchio era un oggetto molto temuto in quanto si pensava che fosse in grado di catturare l’anima di chivi si specchiava, rompendolo questa sarebbe rimasta imprigionata per 7 lunghi anni, periodo di tempo ritenuto un ciclo di rinnovamento individuale.
Il trasloco è andato a buon fine e ora è il momento di varcare la soglia di casa vostra: ricordate di entrare con il piede sinistro e di pronunciare la frase “entro povero, me ne vado ricco”, sono ritenute parole di buon auspicio, tentar non nuoce.
Mentre sistemate la cucina state attenti a non far cadere il sale, porterebbe molta sfortuna dal momento in cui in antichità il sale aveva un costo molto elevato. Tuttavia un’altra credenza afferma che spargere un po’ di sale sul pavimento di ogni stanza e davanti alla porta d’ingresso allontani eventuali spiritelli malvagi e lasciarlo lì per le prime 24 ore. Passato questo lasso temporale armatevi di Folletto e rimuovete tutto e godetevi la vostra nuova casa.
Altra superstizione indica di non dedicarsi alle pulizie prima dell’alba e dopo il tramonto nei giorni successivi, porterebbe molta sfortuna anche se le cause si ignorano. Anche la motivazione di appendere un ferro di cavallo in qualità di portafortuna è ignota, ma non ci costa nulla e sarà un oggetto d’arredo molto gradevole.
Per chi tiene in considerazione anche le superstizioni internazionali eccone un paio: la tradizione filippina impone di spargere delle monete nel nuovo soggiorno in modo da augurare prosperità per tutta la permanenza nella nuova abitazione.
Dalla Cina invece l’assonanza tra le parole “arancia” e “fortuna” indica che nella nuova casa sia consigliabile portare con sè un albero di arance in segno di buon auspicio.